Sua Santità il XIV Dalai Lama
Menu
Cerca
Social
Lingua
  • Il Dalai Lama
  • Calendario
  • Foto
  • Video
Italiano
Sua Santità il XIV Dalai Lama
  • Twitter
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
LIVE Webcasts
  • Home
  • Il Dalai Lama
  • Calendario
  • Notizie
  • Foto
  • Video
  • Altro
Messaggi
  • La compassione e i valori umani
  • La pace nel mondo
  • Ambiente
  • Armonia tra le religioni
  • Buddhismo
Insegnamenti
  • Informazioni utili per assistere agli insegnamenti in India
  • Allenare la mente
Ufficio
  • Udienze pubbliche
  • Udienze private
  • Interviste
  • Inviti
  • Contatti
  • Gaden Phodrang Foundation of the Dalai Lama
Libri
  • I primi passi sul sentiero buddhista
  • Scienza e Filosofia nei classici Buddhisti Indiani Volume 1 – Il mondo materiale
  • Amiamo il pianeta. Un appello per salvare la nostra unica casa.
  • Salviamo il Mondo
  • Che cosa è il buddhismo
  • Il potere della mente curiosa
Vedi tutti i libri
  • Notizie

Mind & Life Dialogue XXXIX 17 ottobre 2025

Condividi

Thekchen Chöling, Dharamsala, HP, India, 17 ottobre 2025 - Il trentanovesimo Mind & Life Dialogue si è tenuto questa settimana a Dharamsala. Più di 120 scienziati, studiosi, praticanti contemplativi, imprenditori, politici e altri si sono riuniti nell'edificio della Dalai Lama Library and Archive, sotto la residenza di Sua Santità il Dalai Lama, per esplorare la natura della mente e le promesse e le sfide dell'intelligenza artificiale. A loro si sono uniti ospiti provenienti da istituzioni educative e culturali tibetane.

L'evento è stato organizzato dal Mind & Life Institute, dal Mind & Life Europe e dal Dalai Lama Trust. Il segretario del Trust e direttore della Dalai Lama Library and Archive, Jamphel Lhundrup, ha introdotto l'evento.

Questo dialogo, ha dichiarato, come quelli che lo hanno preceduto in quasi quarant'anni, ha tratto ispirazione dalla visione di Sua Santità di creare un ponte tra le tradizioni di saggezza dell'Oriente e le scoperte dell'Occidente. Nel 1987, il primo incontro di Mind & Life ha gettato le basi per quella che oggi è una piattaforma globale. Il Mind & Life Institute ha riunito studiosi buddhisti e scienziati con competenze in neuroscienze, fisica, cosmologia, biologia e saggezza contemplativa. È stata stabilita una connessione tra cervello, mente ed etica. Il lavoro dell'Istituto ha ispirato monaci e monache a includere lo studio della scienza nel loro curriculum tradizionale.

Il Presidente del consiglio di amministrazione di Mind & Life, Thupten Jinpa, ha sottolineato nel suo discorso di apertura che questo dialogo si svolgeva nell'anno del novantesimo compleanno di Sua Santità il Dalai Lama, un periodo designato come Anno della Compassione. Ha suggerito che potesse essere considerato come un'offerta di pratica.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Mind & Life, Thupten Jinpa, durante il suo discorso di apertura al Mind & Life Dialogue XXXIX tenutosi presso la Biblioteca e l'Archivio Dalai Lama a Dharamsala, HP, India, dal 14 al 16 ottobre 2025. Foto per gentile concessione dell'istituto Mind & Life.

Ha ricordato che il primo dialogo fu organizzato dal brillante scienziato cileno Francisco Varela e dall'imprenditore Adam Engle. Essi offrirono a Sua Santità una piattaforma sulla quale poter perseguire il suo interesse per la scienza, portando scienziati al suo cospetto. Crearono un'opportunità per due tradizioni investigative, il buddhismo e la scienza, di conoscersi reciprocamente.

Jinpa ha affermato che Sua Santità ha due obiettivi principali quando interagisce con gli scienziati. Uno è quello di ampliare gli orizzonti della ricerca scientifica stessa, per andare oltre il paradigma materiale. Egli desidera mettere a fuoco il lato della mente, compresa l'esperienza contemplativa vissuta. Nel frattempo, la scienza ha sviluppato una tecnologia sofisticata per ottenere immagini del cervello che hanno permesso il riconoscimento della neuroplasticità. Il Mind & Life Institute ha svolto un ruolo fondamentale nell'aprire la strada a ricerche che vanno oltre una comprensione riduzionista dell'esperienza umana e della coscienza.

Il secondo obiettivo di Sua Santità è vedere come la scienza possa servire l'umanità. Egli ritiene che avere una motivazione compassionevole sia fondamentale per questo.

Thupten Jinpa ha riferito di essere rimasto affascinato dalla convinzione di fondo di Sua Santità che l'intuizione possa emergere attraverso il dialogo: una scoperta davvero illuminante. Spesso in Occidente, ha detto, gli incontri accademici sono più simili a monologhi. Lo scienziato presenta la sua relazione, risponde a un paio di domande e si siede. Mind & Life immagina che una chiara comprensione emerga dal dialogo collettivo. Crea uno spazio che permette alle persone di pensare collettivamente, di pensare ad alta voce insieme. E la natura di questo dialogo è multidisciplinare.

Thupten Jinpa ha rivelato quanto fosse felice che il tema del dialogo di quest'anno fosse “Menti, intelligenza artificiale ed etica”, perché il modo in cui gli esseri umani arriveranno a coesistere con l'IA sarà una questione determinante per il nostro tempo. Ha osservato che dovremo attingere alle risorse più profonde e diversificate della conoscenza umana per evitare che i termini della discussione e del dibattito siano dominati dalle voci più forti. È in gioco il futuro dell'umanità.

Ha aggiunto che non vedeva l'ora di vedere come si sarebbe manifestata la “magia” di Mind & Life in questo contesto. Ha ammesso il suo interesse per l'IA, ma, non avendo accesso alla ricerca, non è in grado di distinguere ciò che è reale da ciò che è solo pubblicità.

Il dialogo si è svolto in sei sessioni di due ore ciascuna. I panel di quattro relatori provenivano dalle seguenti facoltà: Emily M. Bender, Università di Washington; Ani Choyang, Nunnery Jangchub Choeling; Molly Crockett, Università di Princeton; Robert Cummings, Università del Mississippi; Marc-Henri Deroche, Università di Kyoto; Jason Gabriel, Google DeepMind; Shaun Gallagher, Università di Memphis; Peter Hershock, East-West Center; Merve Hickok, Center for Al and Digital Policy; Thupten Jinpa, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Mind & Life Institute; Khangser Rinpoche, monastero di Gyuto; Sasha Luccioni, Hugging Face; Chiara Mascarello, Università di Padova; Kate Nave, Università di Edimburgo; Anat Perry, Università Ebraica di Gerusalemme; Geshé Lodoe Sangpo, Monastero di Gaden Jangtsé; Murray Shanahan, Imperial College London, Google DeepMind; Luc Steels, Università di Bruxelles; Geshe Thabkhé, Monastero di Sera Jay; Marieke van Vugt, Università di Groningen.

Ogni relatore ha avuto dieci minuti per la propria presentazione. È seguita una discussione tra i membri del panel. Dopo una breve pausa, il pubblico ha potuto porre delle domande.

Durante la sessione finale nel pomeriggio di giovedì 16 ottobre, Luc Steels, membro del Comitato di pianificazione del programma e relatore, ha fornito una sintesi completa dei temi principali dell'incontro. In primo luogo, si è discusso del potenziale dell'IA di alleviare la sofferenza, promuovere l'equità e l'armonia sociale, nonché sostenere la prosperità sulla terra. In secondo luogo, sono stati esaminati i rischi che l'IA comporta per la salute e il benessere, per il lavoro, l'istruzione, la politica e l'azione per il clima. In terzo luogo, l'incontro ha esaminato quale tipo di qualità etica gli esseri umani potrebbero e dovrebbero infondere nelle forme artificiali di intelligenza, in modo da evitare effetti dannosi e favorire invece il benessere di tutti sulla Terra.

Questi temi principali sono stati suddivisi in cinque sessioni. La prima riguardava la mente da un punto di vista filosofico. La seconda riguardava il districarsi e le relazioni significative. La terza sessione riguardava le narrazioni collettive e i futuri possibili. Poi c'è stata una sessione sulla diversità e l'etica e infine una sessione sull'istruzione.

In tutte queste sessioni sono emerse quattro domande. La prima era: cosa sta facendo l'IA in questo momento e cosa possiamo fare con essa? La seconda riguardava l'impatto che il suo utilizzo avrà su di noi e sulla società. Si tratta di domande sull'IA così com'è ora. Ma i relatori erano anche interessati al futuro, e c'era un sentimento generale secondo cui il futuro può essere creato e deve essere creato dagli esseri umani. L'incontro ha offerto un'importante opportunità per definire la direzione che l'IA potrà prendere in futuro e come arrivarci.

Allora, cosa fa oggi l'IA? Sono stati presentati vari esempi di chatbot, ma l'incontro si è concentrato principalmente sulle applicazioni rilevanti per noi esseri umani. Molte altre conferenze hanno discusso di ciò che l'IA può fare per la scienza dei dati o l'analisi dei dati e così via. Il punto qui era concentrarsi su argomenti che riguardano gli esseri umani.

Sono stati espressi un paio di avvertimenti. Il primo era che non dovremmo lasciarci trasportare troppo dal clamore creato dai dipartimenti di pubbliche relazioni delle grandi aziende. Dovremmo mantenere la calma e assumere un atteggiamento critico nei confronti dell'IA.

Shaun Gallagher ha sottolineato quello che potrebbe essere definito il “falso mito del test di Turing”, ovvero che c'è una grande differenza tra simulare qualcosa ed esserlo realmente. Quindi, se un chatbot dice “Provo compassione per te”, queste sono solo parole e non dovremmo lasciarci ingannare credendo che quel sistema provi compassione o senta compassione.

Thubten Jinpa ha consigliato di stare attenti a come usiamo il linguaggio. C'è un terreno scivoloso quando iniziamo a usare parole che hanno senso in un contesto umano e le applichiamo ad altre situazioni o entità. Molly Crocket ha fatto riferimento al non lasciarsi intrappolare dal tecnottimismo o dal pessimismo umano. Non dovremmo dimenticare la supremazia degli esseri umani in tutto questo. Gli esseri umani sono molto più avanti di ciò che le macchine attuali sono in grado di fare e questo rimarrà vero anche nel prossimo futuro.

Emily Bender ha sottolineato quanto dobbiamo stare attenti ad antropomorfizzare l'IA, senza dare troppo peso a ciò che vediamo o ci viene detto.

Se ci chiediamo quale sia l'impatto attuale, ovviamente l'impatto è enorme e ne arriverà ancora di più. Jinpa ha parlato della creazione di una nuova realtà. Una nuova realtà di cui diventiamo parte, che ci piaccia o no, a seconda di quanto siamo disposti a spingerci oltre nel teatro creato dall'IA. È stato sottolineato che quando i destinatari di determinati testi o gli utenti di determinati chatbot e così via si rendono conto che hanno a che fare con l'IA, il loro atteggiamento cambia. È importante essere consapevoli di questo.

I relatori e il pubblico erano particolarmente preoccupati per l'impatto dell'IA sui bambini e sui giovani adulti. L'IA è ormai entrata a far parte del nostro mondo, ma non sappiamo quali saranno i suoi effetti sullo sviluppo mentale. Non sono state condotte ricerche sufficienti. Siamo tutti come cavie. Quando si tratta dei nostri figli e nipoti, occorre prestare molta più attenzione.

Sacha Luccioni ha richiamato l'attenzione sull'uso delle risorse, un altro problema importante. Mentre tutti cercavano di risparmiare energia, è stata sviluppata una tecnologia che vanifica completamente questi sforzi.

Per quanto riguarda i possibili futuri dell'IA, Luc Steels ha osservato che una parola che ha sentito spesso è stata “compassione”, qualcosa a cui aspirare. Un'altra parola chiave è stata “responsabilità”, perché il potere comporta responsabilità. Si è convenuto che dovrebbe esserci più trasparenza, più attenzione ai valori e più influenza per gli educatori. Geshé Lodoe Sangpo ha raccomandato di usare l'IA per connetterci, non per evitare. L'IA non può amare, ha detto, ma può aiutarci ad amare meglio. È necessario utilizzare l'IA per portare cambiamento e crescita interiore, non conflitto. Tenendo presente questo, possiamo co-creare il futuro, ma per farlo dobbiamo agire.

Sua Santità il Dalai Lama posa per una foto con i partecipanti al Mind & Life Dialogue XXXIX nella sua residenza di Dharamsala, HP, India, il 17 ottobre 2025. Foto di Tenzin Choejo


Quando i relatori e gli ospiti del Mind & Life Institute e del Mind & Life Europe hanno partecipato oggi a un incontro con Sua Santità, egli ha detto loro:

“Se potessimo tenere questo tipo di dialoghi ogni tanto, sarebbe davvero meraviglioso. Anche dal punto di vista buddhista, impegnarsi in tali dialoghi, piuttosto che eseguire rituali e simili, è molto utile. Se le condizioni rimangono stabili, Mind & Life potrà continuare anche in futuro.

Da parte mia, ho studiato la tradizione filosofica e ho praticato il dibattito quando ero a Lhasa, assumendo sia il punto di vista critico che quello reattivo. Quando studiamo, mettiamo in pratica la nostra mente. Nel mio caso, quando studiavo anch'io usavo la mia mente. Naturalmente, quando studiavo da bambino c'era anche un elemento di paura, perché temevo che il mio insegnante potesse punirmi.

Gli scienziati possono trarre vantaggio dalla logica e dall'epistemologia, dal pensiero critico, presenti nelle nostre tradizioni buddhiste. Possono trarne beneficio.

In questi giorni coltivo la mente risvegliata della bodhichitta ogni mattina quando mi sveglio, pregando che tutti coloro che ripongono la loro fiducia in me stiano bene. La mia vita è totalmente dedicata al benessere degli altri.

Sono un leader religioso che indossa abiti monastici, ma quando tengo un discorso spesso faccio riferimento alla scienza. Questo perché il pensiero critico che pratichiamo è paragonabile alla ricerca scientifica.

Nel momento in cui nasciamo da nostra madre, abbiamo già un'esperienza. Abbiamo sentimenti radicati nella coscienza. Pertanto, comprendere come funziona la mente è importante perché la vita è sostenuta dalla mente”.

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube
  • ​Tutti i diritti riservati © The Office of His Holiness the Dalai Lama

Condividi

  • Facebook
  • Twitter
  • Email
Copia

Scegli la lingua

  • Inglese
  • Deutsch
  • Cinese
  • Tibetano
  • Hindi
  • Giapponese
  • Mongolo
  • Russo
  • Français
  • Tiếng Việt
  • Spagnolo

Social network

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Youtube

Scegli la lingua

  • Inglese
  • Deutsch
  • Cinese
  • Tibetano
  • Hindi
  • Giapponese
  • Mongolo
  • Russo
  • Français
  • Tiếng Việt
  • Spagnolo

Cerca nel sito

Ricerche frequenti

  • Calendario
  • Biografia
  • Riconoscimenti
  • Homepage
  • Il Dalai Lama
    • Biografia e vita quotidiana
      • I tre impegni principali
      • Una breve biografia
      • Dalla nascita all’esilio
      • La giornata tipo
      • Domande e risposte
  • Calendario
  • Notizie
    • 2025 Archivio
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2024 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2023 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2022 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2021 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2020 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2019 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2018 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2017 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2016 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2015 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2014 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2013 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2012 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2011 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2010 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2009 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2008 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2007 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2006 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
    • 2005 Archivio
      • December
      • November
      • October
      • September
      • August
      • July
      • June
      • May
      • April
      • March
      • February
      • January
  • Foto
  • Video
  • Messaggi
  • Insegnamenti
    • Informazioni utili per assistere agli insegnamenti in India
    • Allenare la mente
      • Addestrare la mente: prima strofa
      • Addestrare la mente: seconda strofa
      • Addestrare la mente: terza strofa
      • Addestrare la mente: quarta strofa
      • Addestrare la mente: quinta e sesta strofa
      • Addestrare la mente: settima strofa
      • Addestrare la mente: ottava strofa
      • Generare la mente dell’Illuminazione
  • Ufficio
    • Udienze pubbliche
    • Udienze private
    • Interviste
    • Inviti
    • Contatti
    • Gaden Phodrang Foundation of the Dalai Lama
  • Libri
  • LIVE Webcasts