Shewatsel, Leh, Ladakh, UT, India - In una lettera inviata oggi a Shri Jagdeep Dhankhar, Sua Santità il Dalai Lama si è congratulato con lui per essere stato eletto vicepresidente dell'India.
"Nel corso degli anni", ha scritto, "l'India ha fatto passi da gigante in molti campi, soprattutto nella scienza e nella tecnologia. Come persona che ha vissuto qui per la maggior parte della mia vita, mi considero parte integrante della società indiana. È di buon auspicio che lei assuma questa alta carica in occasione del 75° anniversario dell'indipendenza dell'India".
L'India è la terra dell'"ahimsa" e del "karuna", idee che possono contribuire molto allo sviluppo dell'umanità. Il Mahatma Gandhi ha fatto sì che il principio della non violenza si diffondesse in tutto il mondo, e i leader, da Martin Luther King a Nelson Mandela, si sono rivolti all'"ahimsa" per cercare di affrontare differenze e problemi sociali di vecchia data. Da parte mia, oltre ad applicare questo principio ovunque sia possibile, sono profondamente impegnato a cercare di creare una maggiore consapevolezza di questo tesoro, insieme al potere della compassione, tra i miei fratelli e sorelle indiani e in tutto il mondo.
"Sono orgoglioso di dire che l'antica India è la fonte di una comprensione della mente e delle emozioni - così come delle sue tecniche tradizionali di addestramento mentale, come la meditazione e lo yoga - che può essere di beneficio per tutti gli esseri umani, sia ora che in futuro".
"Credo che sia molto importante incorporare lo studio delle antiche conoscenze indiane nei moderni sistemi educativi, da una prospettiva puramente laica e accademica. L'India è in una posizione unica e ben definita per combinare questi due corpi essenziali di conoscenza. So che iniziative di questo tipo sono state avviate in diversi Stati e spero vivamente che crescano in tutta la nazione.
"Oggi la comunità internazionale è sempre più consapevole del ruolo di leadership che l'India può svolgere nel contribuire alla pace e allo sviluppo dell'intera umanità. Con la sua lunga e ricca esperienza di servizio pubblico, sono certo che sarà in grado di servire con successo questa grande nazione e il suo popolo".
Sua Santità ha concluso porgendo le sue preghiere e i suoi auguri.