In questi giorni, le opinioni di Sua Santità il Dalai Lama riguardo alla questione dei rifugiati e dei migranti sono state riportate dai media fuori dal loro contesto.
Sua Santità ha ribadito quella che è sempre stata la sua posizione durante la conferenza pubblica che si è tenuta a Rotterdam (Paesi Bassi), il 16 settembre scorso e che riportiamo integralmente, tradotta e nel video. A una ragazza del pubblico che chiedeva chiarimenti sui titoli apparsi sui media che sintetizzavano "L'Europa è degli europei e i migranti devono tornare a casa loro", Sua Santità ha risposto con le seguenti parole:
"Quando i rifugiati provenienti da altri Paesi sono arrivati in Europa, è meraviglioso che la Germania e altri Paesi europei abbiano dato loro aiuto. Tuttavia, penso che la maggior parte di questi rifugiati considerino la propria terra come la loro casa dove però, proprio ora, avvengono moltissime uccisioni e sopraffazioni e c’è molta sofferenza. Ecco perché sono scappati. Pertanto, a breve termine, i Paesi europei devono fornire loro asilo e, in particolare, fornire ai bambini strutture per l'istruzione e ai giovani una formazione in competenze pratiche come la meccanica. L'obiettivo è che un giorno essi possano tornare a casa e ricostruire il proprio paese. Questa è stata la mia opinione fin dall'inizio.
Noi tibetani, per esempio, ci siamo rifugiati in India, ma la maggior parte dei tibetani vuole tornare in Tibet, quando la situazione sarà cambiata. Ogni paese ha la sua cultura, la sua lingua, il suo modo di vivere ed è meglio che la gente viva nel proprio paese. Questa è la mia opinione".
Il video della domanda e la risposta di Sua Santità possono essere visualizzati a questo link.